Quanto costa un piano editoriale? Spiegato BENE

Nell’era digitale ogni brand che si rispetti deve puntare su un marketing digitale efficace. La presenza sui social e il contatto continuo con i potenziali clienti sono la chiave per il successo di un marchio. Ma alla base ci deve essere un lavoro di pianificazione che consenta di creare un lavoro strutturato e soprattutto efficace.
tempo di lettura: 4 minuti
Autore: Andrea Lazzari
Marketer, Copywriter, SEO specialist

Quanto costa un piano editoriale? 100€, 1000€ o addirittura di più?

Nell’era digitale, ormai si sa, ogni brand che si rispetti deve puntare su un marketing digitale efficace. La presenza sui social e il contatto continuo con i potenziali clienti sono la chiave per il successo di un marchio. Ma non basta eseguire tutte queste azioni: dietro ci deve essere un lavoro di pianificazione che consenta di creare un lavoro strutturato e soprattutto efficace. Scopriamo dunque la natura di questo tipo di marketing e i suoi obiettivi, fino a rispondere alle fatidiche domande: quali strumenti servono per organizzarsi al meglio? E quanto costa un piano editoriale?

Il content marketing

Per comprendere al meglio il mondo del marketing digitale, è necessario per prima cosa analizzare una delle sue tante branche: il content marketing. Si tratta di una strategia che può consentire di aumentare, anche di molto, il traffico sul proprio sito o sulle proprie pagine. La conseguenza diretta è, chiaramente, un aumento esponenziale delle vendite: più persone conoscono un brand, più ne possono essere potenzialmente interessate e più possono decidere infine di comprare il prodotto o il servizio di riferimento.

Ma diamo una definizione chiara di content marketing. Si tratta dell’insieme di tecniche utilizzate per creare e condividere contenuti validi sul web al fine di attrarre un pubblico definito. Questo è uno dei modi più efficaci per rafforzare la fedeltà dei clienti e renderli una community coinvolta nel progetto del marchio.

Quanto costa un piano editoriale
Creare e condividere contenuti validi sul web serve ad attrarre potenziali clienti

Il piano editoriale e i tuoi obiettivi

Il primo punto per dar vita a un marketing dei contenuti efficace è la pianificazione. Servono infatti strumenti che possano aiutare il brand a condividere nel modo corretto i contenuti più adatti, scegliendo soprattutto i momenti di maggior coinvolgimento e la frequenza di pubblicazione migliore. Tale strumento è proprio il piano editoriale.

Per poter iniziare a impostarlo è prima di tutto fondamentale capire cosa il marchio vuole comunicare. Bisogna elaborare un progetto basato su un messaggio chiave, su cui è basata l’identità dell’intero brand. Inoltre è importante stabilire gli obiettivi di tale comunicazione: i contenuti creati devono intrattenere, ispirare o informare? Divertire o creare conoscenza? Sono domande imprescindibili per elaborare una strategia, perché intorno alle risposte date saranno costruiti tutti i contenuti, che devono essere coerenti tra loro e con l’identità del brand.

Detto ciò, analizziamo più concretamente i tipi di piano editoriale possibile, che sono principalmente due: per articoli di un blog e per post di un social.

Il piano editoriale per blog e articoli

Elaborare il piano editoriale per organizzare gli articoli da pubblicare su un blog è molto difficile e soprattutto porta via molto tempo. Bisogna scegliere gli argomenti giusti e la corretta frequenza di distribuzione. Per questo solitamente si sceglie di affidarsi a copywriter specializzati, con cui sarebbe meglio avviare una collaborazione stretta.

Loro aiutano a definire obiettivi realistici a breve e lungo termine riguardo al traffico sul sito, ma anche a identificare le parole chiave attorno a cui devono ruotare i contenuti. Suggeriscono i tipi di articoli da pubblicare, i loro titoli e i momenti più adatti per farlo. Insomma, pianificano l’attività del blog dai macro obiettivi fino ai dettagli.

Il piano editoriale per i social

Il piano editoriale per i social è invece più semplice da realizzare e quindi anche adatto al fai da te. Ciò non significa che tutti possono crearlo a modo proprio senza alcuna conoscenza di base. Servono infatti determinate attenzioni, soprattutto in riferimento al tipo di piattaforma in cui si ha intenzione di comunicare.

Infatti si può esprimere lo stesso messaggio su più social network, l’importante è che lo si faccia in modi differenti, i più consoni al mezzo utilizzato. Un carosello o una storia su Instagram sono diversi da un post su Facebook, o da un pin su Pinterest, o da un tweet su Twitter. Sono mezzi con specifiche caratteristiche che chiedono di essere rispettate.

Dal fai da te al servizio completo

A questo punto, avendo ben chiara la natura del content marketing e avendo conosciuto gli strumenti che servono per attuarlo efficacemente, bisogna chiedersi cosa si intende fare. Se si ha esperienza o si vuole sperimentare, si può cercare di realizzare un piano editoriale autonomamente. Se invece gli obiettivi intorno al sito e ai social sono più seri, legati al business, è il caso di affidarsi a un professionista. Finalmente dunque possiamo scoprire quanto costa un piano editoriale.

Quanto costa un piano editoriale?

L'impostazione di un piano editoriale, senza scrittura degli articoli, costa:

  • Per 12 articoli dai 80€ ai 120€
  • Per 24 articoli dai 150€ ai 200€
  • Per 48 articoli dai 300€ ai 450€

Mentre con la scrittura degli articoli:

  • Per 12 articolo dai 750€ ai 850€
  • Per 24 articoli dai 1300€ ai 1500€
  • Per 48 articoli dai 2000€ ai 3500€

I prezzi possono variare in base all’argomento trattato.

Il piano editoriale e la SEO

Per la costruzione di un piano editoriale scritto in ottica SEO, quindi finalizzato al posizionamento, per 12 articoli si parte dai 1200 euro. Uno dei valori che può incidere maggiormente sul prezzo del piano editoriale è la competitività della nicchia d'interesse.

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