Ogni azienda che si rispetti ha creato intorno a sé un’identità precisa e definita in tutti i minimi dettagli. Quando un potenziale cliente scopre un nuovo brand deve avere ben chiari l’immagine che esso vuole trasmettere: tale immagine si manifesta grazie a una serie di caratteristiche, la più evidente della quali è il logo. Vediamo dunque come creare loghi aziendali indimenticabili.
Analisi dei punti di forza dell'azienda
Anzitutto per creare un logo efficace bisogna saper concentrare l’identità dell’azienda in un’immagine. Per questo, prima di pensare a qualsiasi azione concreta, è necessario sapere quali sono le caratteristiche più importanti del brand, e soprattutto i suoi punti di forza.Tutti noi vogliamo sempre presentarci al meglio a chi non conosciamo, giusto? Questo vale anche per le aziende, che devono conoscere i vantaggi che offrono e saperli mettere in primo piano per far nascere sin da subito un’idea positiva nella mente dei potenziali clienti.
Fatti ispirare dal mercato in cui operi
Soprattutto se si è alle prime armi e si sta avviando un’attività, è necessario confrontarsi con i competitors, ovvero aziende che vendono prodotti simili ma hanno più esperienza nel campo. Loro sanno sicuramente come è meglio attirare acquirenti nuovi, dunque è importante usarli d'ispirazione per elaborare strategie efficaci. Ciò vale anche per la creazione dell’immagine dell’azienda e per la realizzazione del logo. Quando non si hanno idee o non si riesce a sintetizzare il proprio progetto in poche e semplici linee, può essere utile farsi ispirare. Questo non significa copiare, ma cercare suggerimenti dal mercato.
Dalla teoria alla pratica
Sei un designer alle prime armi o vuoi solo avere qualche ispirazione per un progetto? Ecco alcuni punti da tenere in considerazione per realizzare il logo perfetto: una guida pratica utile a trovare l’immagine che meglio si adegua alla mission dell’azienda.
Provare provare e provare
La parola d’ordine quando bisogna compiere un lavoro così creativo è non arrendersi. Realizzare un logo non riguarda solo la capacità manuale, ma è soprattutto una questione mentale: sono le idee a dare l’impulso alla concretizzazione. Dunque provare, provare, provare! Il consiglio è sperimentare forme e linee diverse, anche su fogli di carta. Solo vedendo i modelli realizzati si potrà capire cosa funziona e cosa invece è da modificare.
Ripulire
Dopo aver provato diverse combinazioni, sicuramente si avranno tre o quattro bozze che convincono più delle altre. È normale non avere ancora compiuto la scelta definitiva. Infatti si tratta solo di schizzi: una volta selezionati i migliori è necessario ripulire il tratto e trasferirli in formato digitale, utilizzando Illustrator o Pixlr. Così i possibili loghi avranno forme coerenti e sarà più facile capire quale si addice di più all’azienda.
Il test finale
Oltre alla propria decisione, è sempre importante chiedere un parere a un occhio esterno. Non deve trattarsi per forza di un professionista. Basta mostrare i due o tre loghi che ti convincono di più ad alcuni amici chiedendogli un’opinione sincera. Infatti i clienti che si approcceranno al brand non sono designer, ma semplici consumatori che agiscono spesso in base a istinti inconsci. Dunque serve solo qualcuno di esterno al progetto che dica con franchezza cosa pensa, quale logo ricorda meglio o rende più riconoscibile il brand. Poi ovviamente queste opinioni sono importanti ma non da prendere come la verità assoluta. Possono dare spunti di riflessione ma non obbligare la scelta definitiva.
"Ogni tanto amiocuggino diventa utile"
Donald Duck - Paperino
Le variazioni del logo
Una volta selezionato il logo perfetto, è il momento di adattarlo a diversi utilizzi. Deve essere posto anzitutto su ogni canale legato alla visibilità dell’azienda, come il sito web, i social o un eventuale punto vendita o ufficio. Tutti coloro che lo scorgono devono ricordarsene, dunque deve essere sempre ben visibile. Poi si possono creare anche oggetti dove posizionarlo, come i biglietti da visita o la carta intestata. Nei casi più fortunati, si realizzano anche utili gadget (matite, tazze, block notes, penne, un modo affinché i clienti abbiano sempre a portata di mano il ricordo del brand attraverso il suo logo).
L'attenzione ai dettagli, il segreto dell'unicità.
Insomma, creare un logo non è per niente facile, serve molta fantasia ma anche capacità di selezione e sintesi, un’analisi del brand precisa e abilità grafica. L’ultimo consiglio che solitamente funziona è proprio quello di fare attenzione ai dettagli. Solitamente sono i dettagli a rimanere più impressi in chi guarda, danno un tocco di originalità all’immagine rendendo l’azienda unica. Tenendo conto di tutto questo, ora sei pronto per iniziare a creare!
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